Le agevolazioni e il rifacimento dei pavimenti esterni
Coperture murarie, infissi, sottotetti: il Bonus Ristrutturazioni garantisce uno sgravio fiscale considerevole su diverse opere edili. Fra queste, è incluso anche il rifacimento della pavimentazione esterna. Tale sgravio del 50% si applica per le opere di sostituzione della pavimentazione dei condomini. Di seguito, entriamo nel dettaglio della norma. Vale la pena ricordare che, in caso di abitazione privata, si può accedere al bonus solo per opere di ristrutturazione o di efficientamento energetico dell’edificio.
La sostituzione pavimenti nei condomini
Come accennato nell’introduzione, l’accesso ai bonus ristrutturazioni per i pavimenti esterni è destinato ai condomini. Per ricevere la detrazione è necessario che la nuova superficie sia identica a quella sostituita in termini di dimensioni e materiali impiegati. Ciò vale anche per i tappeti in erba sintetica. Possono ricevere il bonus il padrone di casa così come tutti i condomini che dimostrano di aver contribuito alla spesa.
Materiali per la pavimentazione degli esterni
Pavimenti in cotto, pavimenti in gres porcellanato, pavimenti in ceramica, in pietra e in legno: oggi, è possibile scegliere fra decine di materiali per il rifacimento delle pavimentazioni. Queste soluzioni sono ideali per la ristrutturazione di abitazioni private. In questo caso, si può usufruire dei bonus sui pavimenti. Tuttavia è necessario dimostrare che l’opera non è stata realizzata meramente per fini estetici. Diversamente, deve essere parte di una scelta di ristrutturazione organica.
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